Ecco come Unicusano Cagliari declina l’Alternanza Scuola Lavoro
Al di fuori dei nostri confini, gli altri paesi non ce le hanno mai risparmiate le critiche. Per quanto riguarda la formazione che l’Italia eroga ai suoi giovani, nessuna crepa nei confronti della teoria ma molte brutte parole sul fatto che gli studenti non sanno cosa sia il mondo del lavoro fino a laurea conseguita. Ora le cose stanno cambiando però. Grazie allo strumento Alternanza Scuola Lavoro e al modo in cui è usato dalla Niccolò Cusano di Cagliari. Se siete in quella fascia d’età in cui volete e dovete decidere in quale ateneo andare o avete un figlio in questa fase, ecco qualche informazione in più sull’Alternanza Scuola Lavoro della Niccolò Cusano. La cronaca più recente ha accesso i riflettori ma, come spesso accade, non per parlarne bene. Questo Ateneo non solo non ha nulla da temere ma, anzi, usa l’occasione per far capire la sua filosofia.
Un tempo si mandavano i ragazzi a bottega. Ora non è più così perché l’Italia è cresciuta come paese anche grazie ad una qualità sempre più alta della formazione erogata. L’esplosione delle telematiche ha aperto un nuovo capitolo di questa storia grazie all’inserimento di una terza dimensione tra teoria accademica e praticità del mondo del lavoro. Come? Attraverso lo strumento Alternanza Scuola Lavoro. Fortemente voluto dal Miur, ogni realtà lo declina come vuole (alcuni male come dice la stampa). Invece ecco come lo pensa Unicusano Cagliari:
- 25 ragazzi a settimana ospitati presso Radio Cusano Campus;
- 40 ore settimanali per un progetto formativo che prevede 200 ore per i licei e 400 ore per gli istituti tecnici e professionali;
- al termine del percorso l’Ateneo rilascerà un attestato nominativo che i ragazzi potranno trasformare in crediti scolastici o universitari.
Compreso questo passaggio specifico, va detto i ragazzi del liceo, ancora caldi di banchi di scuola, possono usare questa esperienza per due obiettivi che cambieranno il loro futuro. Due obiettivi che vi esponiamo nel post.
Orientamento all’università
Perché le scelte vanno prese con cognizione di causa e col supporto di chi ha più esperienza. Affacciarsi, seppur per poco, in questa realtà vuol dire che potrete saggiare da soli le potenzialità di studiare in un ateneo così ed iniziare ad entrare in contatto con le persone che lavorano alla Niccolò Cusano;
Lavorare in radio
Ogni giovane potrà lavorare a gomito con lo staff dell’emittente dell’ateneo creando notizie e trasmissioni e poi potrà andare in diretta nelle diverse trasmissioni guidato dai conduttori storici.
Non resta che andare più a fondo su quanto possa darvi lo strumento Alternanza Scuola Lavoro. Come? O leggendo con regolarità i post che vengono pubblicati nel blog della città o anche ponendoci tutti i dubbi che avete compilando il form di richiesta di informazioni.