Cosa fare d’estate a Cagliari: 5 cose da fare

Cosa fare a Cagliari d’estate oltre a trascorrere ore di relax sulle splendide spiagge del capoluogo sardo?
Cosa offre la città a turisti e residenti durante i mesi più caldi dell’anno?

Storia, arte, cultura e bellezze naturalistiche sono gli elementi che caratterizzano il volto di Cagliari, incastonata come un diamante prezioso tra l’azzurro del mare e la roccia calcarea.

Per quanto riguarda gli spunti di intrattenimento non c’è che l’imbarazzo della scelta: la città è in grado di accontentare gusti ed esigenze di giovani e meno giovani, famiglie, coppie e gruppi di amici.

Se vuoi sapere cosa fare a Cagliari d’estate, o meglio se desideri qualche suggerimento, non devi fare altro che leggere questa breve guida.

Cose da fare a Cagliari: 5 suggerimenti ‘estivi’

Trascorrere l’estate a Cagliari, da turisti o da residenti, significa avere a disposizione un ampio ventaglio di opportunità di intrattenimento. La città vive sia di giorno che di notte, sia al mare che tra le strade dei suoi quartieri.

Di seguito l’università telematica Niccolò Cusano ha selezionato 5 cose da fare/vedere a Cagliari durante i mesi estivi.

Scopriamole insieme.

1 – Il Quartiere Castello

La nostra guida dedicata alla città di Cagliari non può che iniziare con una visita al quartiere Castello, il più antico dei 4 quartieri storici cittadini.

L’area, che racchiude i principali monumenti e luoghi simbolici della città, è situata su una collina, un tempo abitata dai nobili e dai ricchi. Fortificata durante il periodo dei Pisani, degli Aragonesi e degli Spagnoli è diventata il quartier generale delle autorità, militari, civili e religiose.
Al termine del secondo conflitto mondiale ha ospitato le principali istituzioni sarde.

Meritano una sosta le 2 torri pisane del XIV secolo, la torre dell’Elefante e la torre di San Pancrazio, dalla cui sommità è godibile un meraviglioso panorama.

Tra gli edifici degni di visita il Palazzo Reale (palazzo Vice Regio), un tempo residenza del viceré e oggi sede della prefettura, il palazzo Episcopale e la Cattedrale.

Per una sosta rigenerante suggeriamo il Giardino Sotto le Mura, ai piedi del bastione.

Tra le caratteristiche stradine del quartiere numerosi ristoranti e caffé, animati la sera da una vivace movida.

2 – Il Poetto

Cagliari d’estate rappresenta il connubio perfetto tra relax e intrattenimento.

Tra i luoghi più frequentati da giovani, famiglie e meno giovani, per un tuffo in mare o per un aperitivo al tramonto, è d’obbligo inserire il Poetto.

Poco distante dal centro della città, il litorale si estende per circa 8 chilometri, dalla Sella del Diavolo fino a Quartu Sant’Elena.

Acqua verde smeraldo e sabbia bianca finissima rendono il Poetto la spiaggia preferita dai cagliaritani.

L’intera area è allestita con stabilimenti balneari, ristoranti e bar, che costeggiano da un lato la spiaggia e dall’altro la lunga passeggiata.

Gli amanti della bici hanno la possibilità di percorrere l’intero lungomare all’interno della pista ciclabile mentre per gli appassionati delle passeggiate a piedi nella natura è previsto un percorso che conduce in cima alla Sella del Diavolo, punto panoramico perfetto per godere di una vista a dir poco mozzafiato su tutto il litorale cagliaritano.

Cagliari d'estate

3 – Parco delle Saline di Molentargius

Agli amanti delle aree naturalistiche e del birdwatching suggeriamo una visita al parco di Molentargius, un area di 1600 ettari che vanta una ricca varietà faunistica.

La zona lagunare, creata da un connubio di bacini di acqua dolce e bacini di acqua salmastra, garantisce l’habitat ideale a numerose specie di uccelli acquatici.
Tra gli abitanti dello stagno i fenicotteri rosa, simbolo del parco e di Cagliari.

Rientrano nel complesso naturalistico i bacini di acqua dolce di Bellarosa minore e Perdalonga e i bacini di acqua salata di Molentargius e Quartu; questi ultimi, grazie ai differenti gradi di salinità, sono stati utilizzati per l’estrazione del sale fino al 1985.

L’area conserva ancora gli edifici della città del sale e gli antichi macchinari industriali utilizzati per l’estrazione.

4 – Museo Archeologico Nazionale

Per conoscere a fondo la storia di Cagliari, e più in generale della Sardegna, è d’obbligo una visita al Museo Archeologico Nazionale, arroccato sulla parte più alta della città, il quartiere Castello.

L’esposizione racconta circa 7.000 anni della storia antica dell’isola, a partire dalla Preistoria fino ad arrivare all’Alto Medioevo.

Il percorso di visita si sviluppa su 4 livelli, nell’ambito dei quali sono conservati oggetti e reperti provenienti dal Neolitico, dal periodo Nuragico e dalle civiltà fenicia, punica e romana.

Fanno parte dell’esposizione ceramiche, oggetti di artiginato e numerosi esemplari di bronzetti nuragici provenienti da tutta l’isola.

5 – Mercato di San Benedetto

Tra le cose da fare a Cagliari non può assolutamente mancare un giro al mercato civico di San Benedetto, il più grande mercato coperto d’Italia.

Inaugurata nel 1957, l’esposizione di prodotti alimentari si sviluppa su due piani, su un’area di 8.000 metri quadrati che a partire dal mattino presto si anima di voci, colori e profumi.

Il piano terra è interamente dedicato al reparto ittico, per cui alla vendita del pesce, mentre il piano superiore ospita i reparti destinati alla vendita di carne, frutta, verdura, salumi, formaggi, vini e generi alimentari di ogni tipo, sia dolci che salati.

Il mercato è aperto dal lunedì al sabato, dalle 7.00 fino alle 14.00 (il sabato fino alle 15.00); rimane invece chiuso la domenica e nei giorni festivi.


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