Domande a risposta multipla: cosa sono e come imparare a gestirle
Prima o poi capita a tutti nella vita di dover affrontare un test composto da domande a risposta multipla.
La particolare e ormai diffusissima tipologia di prova scritta può afferire a differenti ambiti e contesti; può ad esempio essere presente tra le verifiche universitarie, nei percorsi di specializzazione post-universitari, nella terza prova di maturità, nei corsi di aggiornamento in ambito professionale, nei quiz per la patente e nelle selezioni per l’ammissione a concorsi pubblici.
Il motivo del crescente utilizzo dei test a risposta multipla è da ricercare nell’efficacia dello strumento in ottica valutativa.
Nel settore pubblico concorsuale all’aspetto ‘valutazione’ si aggiunge il vantaggio di sfoltire il numero dei candidati effettuando una pre-scrematura prima delle successive prove di selezione.
In linea generale risultano particolarmente utili quando la valutazione riguarda caratteristiche e competenze definibili ‘standard’.
Sulla base di una certezza assoluta, ossia che ‘nella vita gli esami non finiscono mai’, l’Università Telematica Niccolò Cusano di Cagliari ha deciso di realizzare una piccola guida contenente suggerimenti e dritte utili per affrontare le domande a risposta multipla nel migliore dei modi.
Per evitare che l’affermazione venga fraintesa è d’obbligo una premessa.
Nei paragrafi che seguono non troverai la formula magica che ti permetterà di superare la prova senza il minimo sforzo; anche perché non esiste!
L’unica metodologia che garantisce il superamento del test con successo è lo studio.
Ciò che leggerai di seguito ti risulterà utile nei casi in cui un vuoto di memoria, un’indecisione o il mancato approfondimento di un argomento ti impediscono di scegliere una risposta con un sufficiente grado di sicurezza.
Test a risposta multipla: cosa sono
Le domande a risposta multipla sono identificate talvolta anche come ‘test a crocette’ o ‘quiz a risposta chiusa’.
Wikipedia le definisce come:
“una forma di domande di valutazione per le quali chi risponde deve selezionare una o più risposte da una data lista”
Per ogni domanda viene fornito un certo numero di alternative tra le quali è presente la risposta corretta.
Alcune tipologie di quiz prevedono più opzioni corrette di risposta; altri ne prevedono soltanto una.
Generalmente la tipologia più comune è quella che prevede un elenco di risposte nell’ambito delle quali solo una è l’informazione corretta.
L’ideatore del test a crocette è Frederick J. Kelly, un professore della Kansas University che nel 1914 sperimenta il metodo per identificare gli studenti da formare come reclute per il conflitto mondiale.
Come affrontarli
Che si tratti di domande a risposta multipla di cultura generale o di quiz afferenti a una determinata materia, esistono alcune dritte comuni e generali che possono concretamente contribuire a supere brillantemente un test.
Partiamo da un elemento di riferimento fondamentale: ogni test identificato come tale prevede un limite temporale per lo svolgimento. Non importa se si tratta di un’ora, di due o di tre; ciò che conta è suddividere il tempo a disposizione per il numero delle domande.
Ricordati di prevedere qualche minuto per leggere tutto il test, per iniziare a farti un’idea della tipologia di quesiti e del livello di difficoltà rispetto alla tua preparazione.
Il primo step, dopo aver programmato un efficace time management, è comprendere la logica dei punteggi.
Ad esempio se le risposte sbagliate fanno maturare un punteggio negativo, in caso di dubbio è preferibile non rispondere; se invece sono considerate al pari di quelle lasciate in bianco è consigliabile tentare la sorte e azzardare una risposta. Non si sa mai!
Ecco di seguito qualche consiglio per approcciarti nella maniera giusta alle domande scritte di un quiz:
- Leggi con attenzione ogni domanda ma soprattutto, prima di indicare la risposta corretta, leggi attentamente tutte le opzioni disponibili. Non sempre la prima informazione che ti sembra essere quella giusta, è quella corretta.
- Se ti trovi in presenza di una domanda particolarmente ostica adotta il criterio dell’esclusione; prova ad eliminare quelle che razionalmente ti sembrano essere le opzioni errate.
- Ricorda che non devi necessariamente rispondere ai quesiti nell’ordine esatto in cui ti vengono proposti; puoi tranquillamente dedicarti prima a quelli che conosci per poi focalizzarti, prendendoti anche qualche minuto in più, sulle domande per le quali non ti senti sicuro.
Dal punto di vista emotivo bisognerebbe approcciarsi al test con la mente libera da pensieri negativi, che generano agitazione. La respirazione è sicuramente una delle tecniche più efficaci per scaricare l’ansia legata alla preoccupazione di non riuscire a superare la prova.
Come superare con successo un test a crocette: suggerimenti utili
Eccoci giunti nel cuore del nostro post, quello in cui ti sveleremo qualche piccolo trucchetto per aumentare le probabilità di rispondere correttamente alle domande previste da un test a risposta multipla.
Per praticità abbiamo suddiviso i suggerimenti in punti numerati.
Eccoli di seguito.
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Non seguire l’intuito
Quando ti accorgi di non conoscere la risposta giusta, o quando un dubbio ti assale, sei portato quasi sempre a fidarti dell’intuito, e a rispondere impulsivamente.
Per quanto tu abbia fiducia in te stesso, questa non è la strada giusta da percorrere.
Prova a identificare nelle opzioni fornite eventuali frasi o parole che risultano totalmente estranee alla tua preparazione; le risposte che contengono elementi ‘nuovi’ sono, nella quasi totalità dei casi, errate. -
Concentrati sulle risposte simili
Può capitare che tra le risposte siano presenti due opzioni simili tra loro, che differiscono per una o due parole.
Trattandosi di domande finalizzate a valutare la conoscenza in merito a definizioni esatte, la risposta giusta è da identificare proprio tra le due varianti che si assomigliano.
Tra l’altro, adottando tale strategia, avrai il 50% di possibilità di rispondere in maniera corretta. -
Scarta gli assolutismi
Termini come ‘nessuno’, ‘tutti’, ‘qualunque’ sono quasi sempre parte di risposte sbagliate. Questo perché in linea generale, di qualsiasi settore si parli, sono poche le cose che possono essere considerate assolute; occhio quindi a non farti ingannare. -
Leggi tutte le domande
Nel momento in cui ti ritrovi di fronte a un quesito per il quale non riesci ad identificare la risposta corretta ti consigliamo di leggere la domanda successiva; capita spesso, infatti, che proprio lì si nascondono indizi utili a identificare la risposta giusta. -
Attenzioni alle opzioni che danno la stessa risposta
Nei casi in cui il test prevede un’unica risposta esatta, le opzioni che dicono la stessa cosa, seppur in maniera ‘occulta’, sono da scartare.
Si tratta di un piccolo trucco, apparentemente scontato, che talvolta può sfuggire all’occhio del candidato agitato e poco lucido. -
Occhio agli indizi nascosti
Al punto numero 4 abbiamo parlato di casi in cui gli indizi per rispondere correttamente ad alcune domande si nascondono nei successivi quesiti.
Può altresì capitare che la risposta a una domanda sia celata nella sua stessa domanda; il consiglio è di leggere con estrema attenzione i quesiti. -
Analizza le ‘esagerazioni’
Il trucchetto funziona soprattutto nei quiz matematici, quando tra i numeri inseriti tra le opzioni di risposta figurano valori estremi, palesemente esagerati rispetto a quelli delle altre possibili risposte. -
Cerca gli opposti
In un elenco di opzioni spesso sono presenti risposte di significato totalmente opposto. Generalmente è proprio tra queste che si nasconde l’informazione giusta.
Scartando tutte le altre risposte avrai il 50% delle possibilità di ‘indovinare’, che indubbiamente è meglio di un 25%.
Concludiamo il nostro post nello stesso modo in cui lo abbiamo aperto: i suggerimenti sono da intendersi come ‘suggerimenti’ e non come formule magiche da utilizzare per avere la garanzia di successo.
Lo studio e la preparazione sono gli unici strumenti davvero ‘infallibili’ per superare brillantemente un test.