Come fare un curriculum vitae perfetto

Ti stai domandando come fare un curriculum vitae perfetto, che funzioni e che ti aiuti a trovare lavoro a Cagliari in tempi brevi?

Ottimo, allora significa che ti sei appena laureato e sei pronto ad immergerti nell’affascinante mondo lavorativo; oppure stai ancora studiando e, grazie alla praticità dei corsi di laurea online, stai valutando la possibilità di trovare un lavoro part time che ti consenta di avere una maggiore disponibilità e autonomia economica.

In entrambi i casi devi passare per la redazione del curriculum, uno step importantissimo che richiede impegno e attenzione; d’altronde è il tuo biglietto da visita e non puoi certo permetterti di sottovalutarlo o di redigerlo in maniera approssimativa e frettolosa.

Scopriamo insieme come scrivere un curriculum vitae perfetto… o quasi.

Come compilare un curriculum vitae

Forse lo sai già ma noi preferiamo riepilogarti le caratteristiche che deve possedere un cv di successo.

Suddividiamolo per sezioni.

La prima è quella in cui dovrai inserire i dati anagrafici, e fin qui niente di difficile.

Successivamente è buona norma procedere con la sintesi delle esperienze formative seguendo un ordine cronologico che va da quelle più recenti a quelle più  datate. Ricordati però di fermarti al liceo; poco importa al selezionatore di conoscere il nome delle scuola dove hai frequentato elementari e medie

Arriviamo alla sezione più importante e interessante per chi legge il cv: le esperienze professionali.
Anche in questo caso bisogna indicare prima le esperienze più recenti e man mano andare a ritroso nel tempo.
Qui arriva la nota dolente per i giovani neo-laureati che non hanno grandi cose da scrivere.
Il consiglio in questo caso è di evidenziare eventuali esperienze di stage e tirocini effettuate durante la frequentazione del corso di laurea; per rendere più alettante la sezione è importante mettere in risalto le mansioni svolte e le competenze operative acquisite dal punto di vista operativo.

Uno dei requisiti che indubbiamente contribuisce a rendere un cv efficace e appetibile, ormai nella maggior parte dei settori del mercato, è la conoscenza delle lingue straniere.
Per ogni lingua indicata sul documento è opportuno specificare il livello di padronanza relativo a comprensione, conversazione e traduzione.

Stesso discorso vale per le conoscenze informatiche, anch’esse divenute indispensabili in quasi tutti gli ambiti lavorativi. Capacità di utilizzo dei principali pacchetti software, conoscenza dei linguaggi informatici, competenze ed esperienze relative a programmi di grafica e gestionali rappresentano elementi che in alcuni casi possono fare la differenza.

Meno considerata ma comunque importante per permettere al selezionatore di conoscere aspetti della personalità di un candidato non strettamente professionali, ma in qualche modo correlati al ruolo da ricoprire, la sezione hobby e interessi. Attenzione quindi a non sottovalutarla.

I dettagli di un cv efficace e vincente

Terminata la parte dei contenuti passiamo ad alcuni dettagli tecnici, indispensabili per rendere il documento fluido nella lettura, gradevole dal punto di vista grafico e perfetto sotto ogni punto di vista.

Partiamo dalla lunghezza.
Cerca di essere sintetico e di non dilungarti troppo: il perfetto cv per trovare lavoro non dovrebbe superare le due pagine di contenuto.

Scegli un carattere chiaro, leggibile e professionale, come ad esempio il classico ‘arial’ o in alternativa il ‘Times New Roman’.

Anche se può sembrare superfluo dirlo, fai attenzione agli errori: utilizza il correttore, leggi e rileggi più volte il testo per evitare di risultare approssimativo.

Personalizza il testo, laddove possibile, in base all’azienda a cui ti rivolgi, utilizzando le giuste parole chiave per fare colpo. Ad esempio, se stai rispondendo ad un annuncio individua in esso i termini utilizzati per descrivere il ruolo, estrapola le parole più incisive e utilizzale nella tua descrizione.
Occhio però ad inserirle con criterio.

Prima di mandare il cv bisogna decidere se allegare una foto; solitamente lo si fa se richiesto espressamente dall’azienda.
In ogni caso il consiglio è di scegliere un’immagine di buona qualità in formato passaporto,
possibilmente con un outfit sobrio e professionale.

Ultimo dettaglio: se hai un indirizzo email nel quale compaiono nomignoli buffi o eccessivamente stravaganti evita accuratamente di inserirlo nel curriculum. Apri un nuovo account di posta e scegli, nei limiti del possibile, di inserire nell’indirizzo il tuo nome e cognome; in alternativa è sufficiente che il recapito esprima professionalità.

Comunque sia, se hai bisogno di un’idea o di un documento già preimpostato, girovagando sul web troverai tanti modelli di curriculum vitae efficaci da cui prendere spunto o da scaricare e modificare a tuo piacimento.

Lettera di presentazione

Un ultimo dettaglio prima di concludere l’articolo.

Un curriculum non è completo senza una lettera di accompagnamento, o di presentazione che dir si voglia.

Non parliamo di una copia del curriculum ma di un documento che deve essere redatto in relazione all’azienda alla quale è indirizzata. Deve pertanto essere personalizzata a seconda del destinatario.

Il contenuto deve motivare la candidatura, focalizzandosi principalmente sui punti di forza e le competenze che risultano allineate alla posizione da ricoprire.

E tu hai già preparato il tuo curriculum?

Se non lo hai ancora fatto, corri subito al pc e inizia a costruire il tuo biglietto da visita; se invece lo hai già preparato puoi sempre migliorarlo e perfezionarlo sulla base dei suggerimenti di Unicusano.

In bocca al lupo!

 

 

 


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